Ferrari 312 T (1975) T come Trasversale e come Trionfo
A 11 anni dalla 158, un’altra rossa torna alla vittoria nel Mondiale. Dopo un 1974 di intenso lavoro sotto la direzione sportiva di Luca di Montezemolo, la monoposto Ferrari 312 T del 1975 era pronta per volare al top della F1.Nelle prime gare della stagione Lauda e Regazzoni si accontentarono di “andare a punti”, cioè di entrare nei primi sei posti in classifica, ma dal Gp di Monaco in avanti l’austriaco infilò una serie di vittorie che gli consentirono di conquistare il titolo: a Monza successo di Regazzoni e Lauda campione in un pomeriggio indimenticabile. La vettura, progettata da Mauro Forghieri, fu la base di una nuova serie di monoposto contraddistinta dalla lettera T perchè era stato adottato un cambio trasversale. Il motore 12 cilindri orizzontali e contrapposti aveva iniezione ed accensione elettronica Dinoplex (un sistema che ha portato la Marelli a primeggiare nel settore della gestione dei propulsori di F1).
Telaio metallico ma di un tipo che si può chiamare “semimonoscocca”: sulla leggera struttura tubolare in acciaio era fissata rigidamente la carrozzeria di alluminio. Sospensioni indipendenti e freni a disco.
Fonte: "I cinquant' anni della Ferrari"
(La Stampa)
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