Carlos Reutemann Il pilota “tormentoso e tormentato”
Lo chiamano “il gaucho triste”. Carlos Reutemann appare come uno dei piloti più enigmatici degli anni ’70. Velocissimo, dotato di classe naturale, l’argentino stupisce tutti perché non riesce a conquistare un titolo mondiale.
Inizia l’attività con vetture turismo e diventa ben presto il più promettente corridore sudamericano nella Temporada di F2. I successi gli consenrono di essere scelto dall’Automobile Club che lo sponsorizza per una stagione in Europa con la Brabham.
Quando Ecclestone acquista la scuderia inglese, blocca Reutemann dal 1972. Con lo stesso team Carlos conquista tre successi nel ’74 e uno l’anno seguente.
Dopo un campionato di transizione, il pilota firma un accordo con Enzo Ferrari che lo definirà poi “tormentoso e tormentato”. Nel 1977 trova un ostacolo insormontabile nel compagno di squadra Lauda. Quando l’austriaco lascia Maranello, Reutemann potrebbe aggiudicarsi il Mondiale ’78 (tre vittorie) ma patisce la concorrenza interna dell’emergente Villeneuve e la lotta con le Lotus di Andretti e Peterson.
Può ancora vincere il titolo nell’81 alla Williams ma lo perde all’ultima gara con una prestazione opaca. Abbandona le corse e si dà alla politica.
Fonte: "I cinquant' anni della Ferrari"
(La Stampa)
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